Scheda Personale di PrincesseN

Nome	PrincesseN	La vostra Immagine Scheda visitata: 26011 Volte
Simbolo
Sesso
Congrega	Guida
Carica	Discepolo delle Arti
Professione
Lavoro al casato	Mastro Falegname
Dinastia
Icq/msn
Web Page	...
Facebook	pubblica su facebook
Affinità
e-mail	princessen@foveaonline.it
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Amicizie	La vita è come camminare in mezzo alla neve. Ogni passo lascia il suo segno.		Posizione	Esce da Fovea

			Sharma	66.866
			Monete d'oro	Privato
Affetti	...e un nuovo giorno si avviò al tramonto.		Forza	6.654
			Mente	574
			Esperienza	2.467

Sposato			Inventario
			La Borsa	Vestito

Hobby	Viaggiare per terre lontane.
			Non si vede a Fovea dal
			08/01/2025 20:58:36
			Registrato alle anagrafe dal
			Antichissimo Foveano
			Fast Fovea:

Io Penso che	Il Secondo è il primo dei Perdenti! ********************** ********** Sursum Corda! Vivi e Lascia Vivere!************* ***************** Nel caso in cui, per seguire la giusta rotta, serva un atto di pirateria, forse la pirateria stessa è la giusta rotta! ******************* ************ Muori da eroe o vivrai abbastanza a lungo da vederti diventare un criminale…		Onorificenze

			Oggi 11/01/1325, Il suo Podere ha dato lavoro a
Note/Background	Arriva a Fovea il 31 Gennaio 1302. Il giorno 13 Febbraio, dello stesso anno, entra nella Congrega delle Guide col titolo di Aspirante e il giorno 18 Febbraio per un dispettuccio di Ser Ver (personaggio cattivo e malefico abitante al Casato da sempre), il suo nome viene cancellato dagli iscritti alle Anagrafe. Il dramma, fortunatamente, dura solo qualche ora. Con l'arrivo dell'intrepido e minaccioso Lord WordOnLine armato di spadone a due mani, Ser Ver le restituisce l'identità e la cittadinanza in men che non si dica. Il 7 Marzo diventa Guida a tutti gli effetti. Il 20 Marzo lascia la congrega per un grave e serio motivo per poi farne ritorno dopo pochissimi giorni col titolo di Consigliere, e per uno strano scherzo del destino il 24 Aprile 1302 diventa Capo della Congrega delle Guide, succedendo proprio, a chi l'aveva voluta lavorare al suo fianco e che l'aveva amata, ampiamente ricambiato. Passato il trauma dell'esilio del suo ex Capo e innamorato e presa dai nuovi impegni della Congrega che l'aiutano a dimenticare, la sua vita riprende a scorrere, tutto sommato, tranquilla. In data 25 Settembre 1302, con un accordo di scambio di titoli, con l'allora Capo dei Giullari e Giocolieri di Fovea Sir Xavjier, viene insignita del titolo di Giullarina ad Honorem. Gira per un po' di tempo, per Fovea, con un cappellino a cui vi sono appesi dei campanellini. Essere la Signora delle Guida con l'aggiunta del titolo di Giullarina ad Honorem, la riempie di orgoglio. Si sente se stessa, seria, professionale, ma che non disdegna mai l'allegria e una sana risata ogni volta che le capita. Nel frattempo trova un nuovo amore, che ama, riamata, più della sua vita. Sono in procinto di sposarsi, quando, per battaglie di predominio, sui terreni confinanti le proprietà del suo promesso sposo, il suo amato deve lasciare Fovea e tornare nella sua terra natìa. Torna sporadicamente al Casato per qualche mese ancora, sino al giorno che insieme, decidono di rompere il vincolo del loro fidanzamento. Lui non la vuole portare con se, col rischio di vederla in pericolo e nello stesso tempo deve rimanere sempre piu' a lungo al controllo dei suoi possedimenti. Col cuore infranto dal dolore, pensa per un periodo di tempo di lasciare tutto, conduzione di Congrega e Fovea per rincorrerlo comunque. Ma poi, con l'aiuto, la vicinanza e il sostegno delle sue Guide e degli amici Foveani, riesce a superare anche questa sofferenza. Rimane al comando della Congrega delle Guide sino al giorno 11 Novembre 1303, giorno in cui, dopo essere arrivata tra i primi 4 al concorso per l'elezione del Gran Consiglio della Commendatoria di Fovea, viene insignita dalla Signoria Reggente del titolo di Gran Commendatore di Fovea. Qualcuno dice che abbia egregiamente ricoperto tale ruolo. Altri che abbia sbagliato in più occasioni.... A lei non importa, è sempre stata fedele al senso della giustizia che e' innata nel suo animo. Dopo una collababorazione durata quasi nove mesi, nel giro di poche settimane, si trovano in disaccordo per quanto concerne l'organizzazione del Casato e per un esilio non condiviso. Si dimette proprio per queste contrastanti divergenze di opinioni con la Signoria Reggente, la quale, dapprima rifiuta le sue dimissioni, poi, per rispetto alla sua volontà, le accetta. Il giorno dopo, però, si ritrova con il titolo di Consigliere degli Araldi di Fovea, alta e prestigiosa carica, indissolubile e Governativa, concessale dalla Signoria Reggente per i servizi resi a Fovea durante il suo mandato come Gran Commendatore e per quanto fatto al comando della Congrega delle Guide. Conserva tra i suoi ricordi: una rosa d'argento donatale da Ser Duncan. Uno dei mantelli del difensore nero Ser Giano. La spirale di fuoco, per difendersi dai Ser intraprendenti, regalatale da Lady Ariel. Inoltre, preziosi, tra i preziosi: una scatolina d'argento contenente una limetta per unghie intarsiata in oro bianco con in cima un rubino a forma di cuore e un'anello d'oro impreziosito da tanti piccoli diamanti, dolci ricordi. Le fanno compagnia due animaletti: un coniglietto di nome Nuvola regalatole dal piccolo Lord Arnold e un criceto di nome truciolo regalatole da Ser Saruman. In data 26 Marzo 1304 riceve in dono da Lady Ottavia una pergamena con un simbolo che rappresenta un antichissimo simbolo celtico auspicante la fortuna. In data 31 Maggio 1304 riceve in dono da Sir Cerberus un portachiavi d'oro alla cui sommità vi è posto un rubino e appesa vi e' una chiave anch'essa in oro. Il tutto rappresentativo della sua ex-carica di Gran Commendatore. In occasione del suo compleanno riceve da Ser Antenor una spilla di cristallo azzurro a forma di farfalla con, incastonati, tanti piccoli diamanti colorati. Il 5 Dicembre 1304 fa da madrina di battesimo del piccolo Axell, figlio dei suoi amici Vampyria e Jaime che per l'occasione le regalano uno splendido anello in ametista color lavanda e oro bianco a forma di fiore. Le appartengono anche, un vestito di velluto rosso ricevuto in dono dall'ex Gran Commendatore della seconda Commendatoria di Fovea, Sir Teodoro, e un soprammobile con sopra un castello in cristallo colorato, rappresentativo della città di Fovea, dono ricevuto da Ser Cavaliere e Lady Galadriel al momento della sua nomina a Gran Commendatore. In data 4 settembre 1304, RISCHIA un matrimonio con Ser Thunder, socio delle K&T, che viene, fortunatamente e preventivamente, annullato il giorno prima.. ^__* Ora, si gode la meritata "pensione"... Ma sarà proprio così che terminerà i suoi giorni Foveani?! ************************************* *12 Novembre 1306 - aggiornamento* ************************************* Sono trascorsi altri due anni, in cui, ben lontano il giorno della "pensione", non è stata per niente con le mani in mano a rigirarsi i polpastrelli, restando al fianco della Signoria Reggente nella conduzione di Fovea. Amata e nello stesso tempo odiata, come sempre, dal Popolo Foveano, per questa sua mansione, a volte si arrabbia per non essere compresa nelle sue "pretese", ma il più delle volte sorride e con una scrollatina di spalle, dopo il primo scoramento iniziale, si rimbocca le maniche e continua la sua "missione", che è quella di tentare di far vivere serenamente un Popolo a cui piace molto battibeccare. In tutto questo, tra una tiratina d'orecchi, una severa sgridata e un elogio, un bel giorno riceve una missiva da un tipetto strano ma simpatico, che si presenta a lei informandola che sta per lasciare la congrega in cui si trova da un po' di tempo. Lo ascolta e gentilmente, come fa con tutti, gli risponde, chiedendogliene i motivi. Il messere risponde evasivamente e tutto termina li. Ma dopo qualche giorno, a quella prima missiva, ne segue un'altra, allegra e curiosa nello stesso tempo. "Simpatico!". Pensa. Trascorre un po' di tempo, dove tra una battuta e un discorso serio, lui le manifesta l'intenzione di approfondire la conoscenza, ma lei risponde convinta, che con tutto l'impegno che ha con Fovea, proprio non ha tempo di pensare alla propria vita privata e rifiuta l'incontro. Lui allora, biricchino come pochi, le dice che non riesce a trovare una dama che lo ami a Fovea e visto che per lei, il suo lavoro è quello di aiutare anche i Foveani in difficoltà, le chiede aiuto per cercargli una moglie. Mette così un messaggio in bacheca Popolo dove avverte le dame Foveane, interessate a sposarsi, di un Messere in cerca di moglie. Nel frattempo che le trattative vanno avanti, tra la ricezione delle missive da parte delle Ladies interessate, e il tentativo di programmare una serata per l'incontro, questo dolce messere, continua a dirle che, pur apprezzando molto quanto sta facendo per lui e la curiosità di incontrare le damine interessate, avrebbe il desiderio che tra le dame che si presenteranno all'incontro, ci fosse anche lei. Rifiuta un'altra volta, ripetendo che non ha tempo per l'amore. Continuano i messaggi in bacheca a nome di questo Ser che rimane segreto, nell'intento di raggruppare un discreto numero di ladies. Continuano anche le missive tra loro due e le sue simpatiche ma insistenti richieste di sposarla. Essì, perchè nel frattempo le richieste di incontri, sono diventate vere e proprie richieste di matrimonio a cui continuamente risponde: "No!". Divertita dall'insistenza sempre molto dolce ma decisa del Ser, una sera si ritrova a dover accettare una sfida: Lui scommette 10000 Fovelle che riuscirà a darle un bacio senza sfiorarla. Lei, dapprima se la ride, poi rifiuta ripetutamente, sino a che con qualche ricattuccio morale, della serie: "non avrete timore d'incontrarmi?".. "non sarete tirchia?".. e cose del genere, la costringe ad accettare l'incontro. Basta un attimo. Un'emozione intensa le arriva dritta al cuore e tutti i suoi propositi di non volersi più innamorare, svaniscono nel preciso istante in cui incontra il suo sguardo. Per un poco, pensa alle dame che attendono ansione di incontrarlo, ma poi sta al gioco chiudendo gli occhi in attesa che lui le dia quel bacio senza sfiorarla... e... e Lui... Lui perde la scommessa... ^__* L'indomani, non sa come fare con le dame che hanno aderito all'iniziativa di conoscere questo Ser in cerca di moglie, e provvidenziale arriva una cattiva influenza per il Ser stesso che viene costretto a letto per qualche giorno, l'incontro rimandato e in qualche modo risolto con il suo apparente rifiuto di continuare in quel gioco per: "un ser che non merita tanto impegno..." (=_= spera di essere perdonata per aver preso al balzo, d'accordo col Ser, e per non esservi più i presupposti per continuare, la scusa della malattia per chiudere il... "concorso"...). Ora tra gli oggetti che le appartengono, brillano un paio di preziose manette in oro, dono del suo speciale e ineguagliabile amore, che le ha regalato, come simbolo, per tenerla "incatenata" a sè.. e.. affinchè Lui, che è un po' distratto, non si dimentichi del loro amore, Lei gli ha donato una parte di quella che un tempo era una medaglietta intera formata a cuore con i loro due nomi incisi sopra. A lui la metà con il nome di Lei e a Lei la metà con il nome di Lui. Si è aggiunto alla lista un pendente in oro giallo e ambra, a forma di trifoglio, regalo di Natale del suo Amato. ************************************* **19 Maggio 1309 - aggiornamento** ************************************* Sono passati un paio d'anni e di stagioni e come consuetudine del trascorrer del tempo in sè, anche di cambiamenti di vita più o meno rilevanti e a tratti anche sconvolgenti. Non si è mai sposata e dopo un'altro periodo di solitudine sentimentale, ora è di nuovo Innamorata di un Uomo Meraviglioso che ama definirla il suo Sole, di cui Lui, ovviamente, è il Pianeta. Da molto tempo è tornata ad essere semplice cittadina del Gran Casato di Fovea, e della prestigiosa carica come Consigliere della Corte degli Araldi che ricopriva un tempo, e terminata in modo burrascoso, non è rimasto che un lieto ricordo.


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